Tunisi, 5/6 nov 2013 - Kick off del progetto CUL.TUR.A.S

Nel quadro delle attività previste nel programma ENPI Italia-Tunisia 2007-2013 è stato avviato il progetto denominato CUL.TUR.A.S. per la fruizione innovativa dei beni culturali sommersi. Saranno realizzati dei percorsi culturali subacquei in Sicilia (Marsala e Pantelleria) e in Tunisia (Tabarka, Kerkouane, Bizerte), ed il progetto prevede anche la realizzazione di circuiti turistici ciclabili. La riunione di kick off del progetto CUL.TUR.A.S. è stata realizzata a Tunisi il 5 e 6 novembre 2013 in due sessioni: la prima presso la sede dell’Antenna tunisina del Secrétariat Technique Conjoint (STC), incaricata di assistere la parte finanziaria del progetto, la seconda presso la sede dell’Institut National du Patrimoine (INP) che, insieme all’Office National du Tourisme Tunisien (ONTT), costituisce il partenariato tunisino per la parte tecnico-scientifica del progetto. La delegazione siciliana è stata rappresentata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana (capofila del progetto), composta dal Soprintendente Sebastiano Tusa (coordinatore responsabile del progetto) e dai funzionari Pietro Selvaggio e Floriana Agneto. Gli altri partner siciliani che non hanno potuto prendere parte alla riunione hanno inviato un messaggio email indicante la nomina dei responsabili e loro sostituti: per l’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo i funzionari Lucia DiFatta (responsabile) e Carmelo Piparo (responsabile economico-finanziario) per la Provincia Regionale di Trapani i funzionari Antonino Candela (responsabile) e Deborah Aureli (sostituto). I partner tunisini designati per l’Institut National du Patrimoine sono: Wafa Ben Slimane (responsabile) e Zouhaier Changway (responsabile economico-finanziario). Il partner tunisino designato per l’Office National du Tourisme Tunisien è Sami Gharbi in qualità di responsabile. Un collegamento via skype è avvenuto con la sede del Dipartimento Programmazione Servizio Cooperazione Territoriale Europea e Cooperazione Decentrata che ha parzialmente seguito i lavori, rapportandosi coi colleghi dell’Antenna tunisina. Nel corso della riunione del 5 novembre si è proceduto, dopo la presentazione dei partner, alla composizione del comitato di pilotaggio ed approvazione del suo regolamento, è stata fissata la sua successiva convocazione per il 16 e 17 gennaio 2014 a Palermo, mentre l’Antenna ha fornito utili dettagli e chiarimenti sulle procedure amministrative e finanziarie. L’incontro successivo del 6 novembre presso l’Institut National du Patrimoine ha visto in più la partecipazione di altri componenti dell’INP: Taoufik Redissi e Ahmed Gadhoum, che prenderanno parte alle operazioni archeologiche in mare, e la rappresentante del Ministère du Développement et de la Coopération Internationale (MDCI) Lamia Sandid, che ha specificatamente espresso e sottolineato la valenza innovativa del progetto transfrontaliero per le sue qualità tecnico-scientifiche da applicare al turismo, ed ha esortato a velocizzare le azioni di spesa. Il Soprintendente Tusa ha illustrato le attività della Soprintendenza del Mare quale modello di riferimento per l’attuazione del progetto in materia di valorizzazione di beni culturali sommersi, ed i partner tunisini si sono impegnati a rispettare le procedure previste nel progetto nei tempi stabiliti.